venerdì 15 aprile 2011

Il Signore mi ha detto: «Entra spesso in Purgatorio, poiché là hanno bisogno di te».

O mio Gesù, comprendo il significato di queste parole che mi rivolgi, ma permettimi prima di entrare nel tesoro della Tua Misericordia. «Figlia Mia, scrivi che per un'anima pentita sono la Misericordia stessa. La più grande miseria di un'anima non accende la Mia ira, ma il Mio Cuore nei suoi confronti prova una grande Misericordia».
 
O mio Gesù, dammi la forza di sopportare le sofferenze, in modo che non mi rifiuti di bere il calice dell'amarezza. Aiutami Tu stesso, affinché il mio sacrificio Ti sia gradito; non lo contamini l'amor proprio, anche se si prolunga negli anni. La purezza d'intenzione Te lo renda ben accetto, sempre nuovo e vitale. Una lotta perenne, uno sforzo incessante: questa è la mia vita, per adempiere la Tua santa volontà, ma tutto ciò che è in me, sia la miseria che la forza, tutto Ti lodi, o Signore.